lunes, 11 de abril de 2011

Presentazione e saluto (Esercizio)

A cura del prof. Attilio Folliero

Presentazione e saluto (Esercizio)
(Como presentarse y saludar)

Paola (nome femminile) ha diciannove (19) anni; è nata a Valencia; vive a Caracas, nella zona di Catia e sogna di diventare giornalista. Studia l’italiano perché a lei piace questa lingua. 

Inserire l’articolo indeterminativo (Esercizio)

A cura del prof. Attilio Folliero

Inserire l’articolo indeterminativo davanti ai nomi maschili e femminili
(Insertar el articulo indeterminado delante los nombres masculinos y femeninos)


Maschile
Articolo Indeterminativo
Femminile
Articolo Indeterminativo
Abate
Un
Badessa
Una

Inserire l’articolo determinativo singolare (Esercizio)

A cura del prof. Attilio Folliero

Inserire l’articolo determinativo davanti ai nomi maschili e femminili (Insertar el articulodeterminado delante los nombres masculinos y femeninos)
 
Maschile
Articolo Determinativo
Femminile
Articolo Determinativo
Abate
Lo (L')
Badessa
La

Plurale dei nomi (Esercizio)

A cura del prof. Attilio Folliero

Trasformare al plurale i seguentinomi maschili o femminili

(Pasar al plural los siguientes nombresmasculinos o femeninos)

  • Aereo

domingo, 10 de abril de 2011

Nomi: dal maschile al femminile. Eccezioni (Esercizio)

A cura del prof. Attilio Folliero

Trasformareal femminile i nomi maschili indicati. Eccezioni
(Pasar al femeninolos siguientes nombres masculinos)
  • Abate       

Nomi: dal maschile al femminile (Esercizio)

A cura del prof. Attilio Folliero

Trasformareal femminile i nomi maschili indicati
(Pasar al femenino los siguientes nombres masculinos)

Alessandro

Nome maschile o femminile (Esercizio)

A cura del prof. Attilio Folliero

Dire se il nome è maschile o femminile (Indicar si el nombre es masculino o femenino)

  • Aereo

viernes, 8 de abril de 2011

Aggettivo qualificativo: dal singolare al plurale; dal maschile al femminile (Esercizio)

A cura del prof. Attilio Folliero

Aggettivo qualificativo: dal singolare al plurale; dal maschile al femminile. Di seguito, trovate un elenco di aggettivi qualificativi maschili al singolare. Trasformare questi aggettivi al plurale, quindi al femminile singolare e plurale; infine tradurre allo spagnolo (maschile singolare).

Note

Dall'indicativo al condizionale (Esercizio)

A cura del prof. Attilio Folliero

Di seguito trovate delle frasi con le forme verbali all’indicativo presente.Riscrivere le frasi al condizionale. (Esempio: Io scrivo molte lettere. Ioscriverei molte lettere)
Domani partiamo alle sei.
_____________________________________________________
Voi avete vinto al lotto.
_____________________________________________________
Io mangio volentieri con te.
_____________________________________________________
Lui cambia casa.
_____________________________________________________
Maria invita tua sorella allasua festa di compleanno.
_____________________________________________________
Io voglio andare al cinema
_____________________________________________________
Tu vai con Luigi?
_____________________________________________________
Lei vuole andare al mare.
_____________________________________________________
Io non so cosa fare.
_____________________________________________________
Tu devi chiederle scusa.
_____________________________________________________

Condizionale presente o passato (Esercizio)

A cura del prof. Attilio Folliero

Completare le frasi con il condizionale presente o passato

Secondo indiscrezioni,l’attrice Jolie, adesso (essere) __________________________ in vacanza inPuglia.
Secondo indiscrezioni,l’estate scorsa l’attrice Jolie (essere) _____________________ in vacanza inMolise.
Sapevo benissimo che Mariellanon (accettare) _______________________________ quelle condizioni di lavoro.
Mi (dare)_________________________________ un altro bicchiere, per favore?
Mi (piacere)__________________________________________ studiare canto
Da bambino mi (piacere)________________________________ studiare canto, ma non l’ho fatto.
L’estate scorsa (venire)____________________________________ volentieri in vacanza con voi, ma non hopotuto
Al posto tuo, io (andare)_________________________________ a casa.

Condizionale passato (Esercizio)

A cura del prof. Attilio Folliero

Completare le frasi con il condizionale passato del verbo indicato

I genitori di Carla sonocontadini. Con un po' di fortuna (essere) _________________ industriali.
Carla guadagna poco. Con unpo' di fortuna, (guadagnare) ________________ di più.
Oggi (andare)_____________________ volentieri al cinema, ma non mi sento molto bene.
Ci dissero che Luigi e Anna(venire) ________________________________ alle otto.
Anna, non immaginavo che (venire)_____________________________ così presto.
Era evidente che Luigi e Annanon (potere) ________________________ finire quel lavoro.
Mi avevano detto che Luigi eAnna (accompagnarci).___________________________
Secondo indiscrezioni, Luigi eAnna (sposarsi) ________________________________

Condizionale presente (Esercizio)

A cura del prof. Attilio Folliero

Completare le frasi con il condizionale presente del verbo indicato

Io (volere) _____________________________andare al cinema.

Tu (venire) ______________________________conme?

Lei (volere) ___________________________andare al ristorante.

Io non (sapere) _________________________________cosa fare.

Tu (dovere) ________________________________chiederle scusa.

Molti incidenti stradali(avvenire) ____________________ a causa dell'alcool.

Che cosa (fare, io) ____________________________________senza di te?

Senza di te di, la mia vitanon (avere) ___________________________senso!

Vi (piacere) ____________________________andare in vacanze a Capri?

Io (bere) _____________________________________volentieri un caffè.

Se questa moneta fosse d'oro(valere) _____________________ moltissimo.

Loro (andare) ___________________________________volentieri a Parigi.

Le tue idee (potere)_________________________ essere utili allo sviluppo del nostro progetto

L’ingegner Carlo Rossi (dovere)____________________ essere la persona giusta per questo progetto.

Io (dire) ______________________________________che possiamo andare a casa.

Voi (vivere) __________________________________volentieri in una grande città?

Mi (potere)____________________________________passare il sale?

Io (rimanere)______________________________________ ancora un giorno.

Ti (piacere)______________________________________ andare a Firenze?

Io (partire) _________________________________________volentiericon te.

Tu (potere) _________________________________preparare la mia valigia?

Che cosa (dire) ________________________________________tua madre?

Non vedo l'ora di andare inferie! Mi (alzare) ______________________ alle dieci tutti i giorni

Come (reagire) ________________________________Carla?

Io (preferire)___________________________ andare in treno.

Secondo Luigi, tutti gliitaliani (essere) _________________________ simpatici.

Il meccanico (stare)______________________cercando di riparare il guasto.

Lui (essere)__________________________________ il fratello di Luigi?

jueves, 7 de abril de 2011

07.01 - Il verbo

A cura del prof. Attilio Folliero
Il verbo è la parte fondamentale del discorso. Verbo viene dal latino “verbum” e significa parola; dunque il verbo è la parola più importante. Da solo può esprimere un pensiero di senso compiuto, a differenza di tutte le altre parti del discorso che individualmente non esprimono mai pensieri compiuti.

Se dico: “Maria la giraffa allo zoo”, la frase non ha alcun senso; acquista senso se inseriamo un verbo, per esempio ha visto oppure osserva; quindi “Maria ha visto (guarda) la giraffa allo zoo”.

07.02 - Genere del verbo (Transitivi e intransitivi)

A cura del prof. Attilio Folliero

Genere del verbo (Scaricare/Descargar)

Il verbo, rispetto al generepuò essere transitivo o intransitivo.

Verbi transitivi: sono quei verbi che esprimonouna azione che passa direttamente (transita) dal soggetto alla persona, animaleo cosa che la riceve, e per questo si chiama oggetto del verbo; ossia, i verbitransitivi sono quei verbi che hanno il complemento diretto (complementooggetto). Esempi:
  • Il maestro corregge il compito;
  • Bolivar schierò l’esercito;
  • Egli scrive una lettera;
  • Giovanni legge un libro.
Verbi intransitivi: sono quei verbi che indicanouno stato o un’azione che non transita, non passa su un oggetto, ma siesaurisce nel soggetto, rimane nel soggetto; ossia i verbi transitivi sono queiverbi che hanno il complemento indiretto, cioè un complemento introdotto da unapreposizione, oppure non hanno complemento. Esempi:
  • Il nonno rimane con noi;
  • Carlo corre a casa;
  • Voi partite.
Importante: la distinzione tra verbi transitivi eintransitivi non è assoluta.

Verbi transitivi con funzione intransitiva: verbi transitivi usatisenza l’oggetto. Esempio: io scrivo una lettera (oggetto, quindi verbotransitivo); se io dico: “Io scrivo”, in questo caso l’azione non passa su unoggetto e diciamo che il verbo ha funzione intransitiva oppure che è usato intransitivamente.

Verbi intransitivi che diventano transitivi, prendendo comecomplemento oggetto una parola ricavata dalla radice stessa del verbo o dalloro significato (è il complemento oggetto interno). Esempi: vivere una vita, sognareun sogno; dormire un sonno; correre una corsa; egli sognò un sogno terribile;ha pianto tutte le sue lacrime.

Verbi transitivi ed intransitivi: verbi che possonoessere usati sia in funzione transitiva, con il complemento oggetto, cheintransitiva, con un complemento indiretto. Esempio:
  • Il padre perdona i figli (transitivo);
  • Il padre perdona ai figli (intransitivo)
Alcuni verbi sono usati in funzione transitiva ointransitiva, cambiando il significato. Esempi:
  • Il padre cede (dà) il suo patrimonio. In questo caso il verbo “cedere” ha funzione transitiva.
  • Il tetto cede (crolla). In questo caso ha funzione intransitiva.

07.03 - Forma del verbo

A cura del prof. Attilio Folliero

Forma del verbo (Scaricare/Descargar)

Il verbo rispetto allaforma, ossia secondo la funzione del soggetto nei confronti del verbo, puòessere: attivo, passivo, riflessivo.

Forma attiva: si haquando il soggetto compie l’azione espressa dal verbo. Esempio: Erick legge ilgiornale sportivo; Luigi mangia una mela; Luisa studia l’italiano; la mamma amai figli.

Forma passiva: èquella in cui il soggetto subisce o riceve l’azione del verbo. Esempio: ilbravo scolaro è lodato dal professore.

Forma riflessiva:indica azione che si riflette sul soggetto che la compie. Esempi: Io mi vesto;essi si lavano.

I verbi intransitivi hanno solo la forma attiva, perche non hanno un complemento oggetto. I verbitransitivi hanno le tre forme. Possono avere la forma passiva solo i verbi transitiviche hanno un oggetto espresso, perché il passivo si forma trasformandol’oggetto in soggetto; quindi nei verbi intransitivi che per definizionel’oggetto manca, non è possibile fare il passivo.

Esempio forma attiva:il bimbo (soggetto) accarezza (verbo) il gatto (oggetto)

Forma passiva: dalbimbo (agente) è accarezzato il gatto (soggetto), che messa in ordine diventa:il gatto è accarezzato dal bimbo.

07.04 - Il modo del verbo

A cura del prof. Attilio Folliero

Il modo del verbo (Scaricare/Descargar)

Il modo del verbo esprime laqualità dell’azione. I modi sono sette e si distinguono in finiti e indefiniti.Sono finiti quelli che presentano tutte le caratteristiche della coniugazione.Sono indefiniti i modi che hanno solo alcuni elementi della coniugazione.

I modi finiti sono quattro:

Indicativo: indica certezza ed esprime un fatto reale osupposto come tale. Esempi:
·       Igiorni della settimana sono sette;
·       Ieri,sono stato al cinema
·       Domaniandrò alla festa di Anna

Congiuntivo: usatoper esprimere un’opinione, una preghiera, una speranza, un desiderio,un’emozione. Chi parla esprime l’azione o il modo di essere come possibile,eventuale, probabile, desiderabile. (Es decir quién habla exprime unaacción que podría ser posible o una acción probable, deseable). Il termine congiuntivo deriva dal fatto chel’azione espressa dal verbo dipende da un’altra azione, alla quale è congiunta.(La palabra conjuntivo deriva del hecho que la acción del verbo a menudoes conjunta a otra acción). Esempi:
·       Iopenso che Anna sia una bella ragazza
·       Oh sevenissero tutti a casa! (modo congiuntivo che esprime desiderio)
·       Chesia giusto ciò? (congiuntivo che esprime incertezza)
·       Chiedoche tu obbedisca (congiuntivo che esprime esortazione)

Condizionale: è il modo in cui chi parla esprime una azioneattuabile solo in relazione a determinate condizioni; pertanto esprime incertezza.E’ usato per espriomere un desiderio, un comando in forma attenuata, perchiedere qualcosa in modo gentile, per dare consigli, per esprimere un dubbio.Esempi:
·       Lamia felicità sarebbe grande se tu venissi (desiderio);
·       Mipiacerebbe andare al cinema (desiderio)
·       Viinviterei a correre ai ripari (comando attenuato)
·       Checosa avrei potuto dire? (dubbio)
·       Io ticonsiglierei di vedere questo film perché è molto bello (consiglio)
·       Perfavore, potrebbe aprire la finestra? (chiedere qualcosa in modo gentile)

Imperativo: il modo del comando, dell'esortazione, dellapreghiera. Esempi:
·       Stazitto!
·       Nondire bugie!

I modi indefiniti sono tre:

Infinito: indica l’azione in maniera generica, senza determinare la persona o ilnumero. Esempi: amare, tenere, finire

Participio: è così detto perché partecipa con il nome comeun aggettivo, ossia arricchisce il nome. Esempio: leggente, leggenti, amato,amati, amata, amate)

Gerundio: esprime, in forma invariabile, come si svolge l’azione o il modo diessere espresso nella proposizione principale; cioè esprime un complemento dimezzo, di modo o di maniera, in genere un'azione secondaria rispetto allaprincipale. Esempi: amando, avendo amato, essendo amato, essendo stato amato.

07.05 - Il tempo del verbo

A cura del prof. Attilio Folliero

Il tempo del verbo (Scaricare/Descargar)

Il tempo indica il momentoin cui si svolge l’azione, o lo stato in cui ci si trova. L’azione può esserepresente, ossia si volge nel momento in cui si parla, oppure passata, o futura.Tre, dunque, sono i tempi principali:
Presente, che indica una azione, o un modo di essere, cheavviene nel momento in cui si parla. Esempio: Io dico la verità; Io sono inclasse

Passato, indica un’azione passata. Bisogna considerare cheabbiamo diverse fasi di passato; in sostanza possiamo avere cinque fasi dipassato:

Imperfetto (io amavo): indica azione continuata per un certo tempo nelpassato o ripetuta nel tempo, oppure avvenuta nel passato contemporaneamente aun’altra. Esempi:

Gli egizianimummificavano i faraoni (azione passata che si svolgeva con continuità);

Quandoarrivasti, io ero ancora a letto (ero a letto, azione che si svolge contemporaneamentead altra azione passata).

Passato remoto (io amai): indica una azione del tutto conclusa nelpassato. Esempi

Dante morì nel 1321;

Ieri vidi un bel film.

Passato prossimo (io ho amato): indica azione avvenuta nel passato, magli effetti durano ancora nel presente; oppure indica una azione passata, manon ancora passata del tutto. Esempi:

E’ nato nel 1950ed è vivente (azione passata che continua ancora oggi)

Stasera non hoancora telefonato a mia moglie;

Oggi, mio figlioè partito per il Venezuela.

Trapassato remoto (io ebbi amato): è sempre in relazione con un tempo ed indicaun’azione anteriore ad un’altra azione pure passata, espressa con il passatoremoto. Esempi:

Non appena tiebbi scorto, ti abbracciai (ossia prima ti scrosi e poi ti abbracciai);

Quando ebberoletto la lettera, piansero di gioia (prima lessero la lettera, poi piansero digioia)

Trapassato prossimo (io avevo lodato): Indica azione anteriore ad un’altra azionepassata, espressa con l’imperfetto. Esempi:

Faceva quelloche gli avevano comandato di fare  (primagli avevano comandato di fare delle cose e dopo faceva queste azioni);

Avevo già lettoil libro, quando tu me lo chiedesti (quando tu chiedesti il libro, io lo avevogià letto)

Futuro: indicaun’azione che si svolgerà nel futuro; abbiamo due tipi di futuro:

Futuro semplice (io amerò, io andrò): Indica una azione che deve ancoraavvenire, Esempi:

Tu verrai prestoda noi;

L’anno prossimoconcluederò l’università;

L’anno prossimoimparerò il russo.

Futuro anteriore (io avrò amato): indica un’azione futura, peròanteriore ad un’altra azione pure futura. Esempi:

Quando avraifatto i compiti, uscirai (in futuro uscirai, dopo aver fatto i compiti, quindiprima farai i compiti e poi uscirai)

Notare:

Spesso nella lingua parlatail futuro anteriore è sostituito dal futuro semplice;

Nel nord Italia spesso siusa il passato prossimo invece del passato remoto e viceversa nel sud spesso siusa il passato remoto invece del passato prossimo

Riassumendo i tempi dei verbi sono in totale otto. I tempi nei vari modisono:

Indicativo, il mododella certezza, è l’unico che ha gli otto tempi;

Congiuntivo, il mododella possibilità, ha quattro tempi:presente, imperfetto, passato e trapassato;

Condizionale, cheesprime azione subordinata ad una condizione, ha due tempi: presente e passato.

Imperativo, il mododel comando, ha due tempi: presentee futuro.

Infinito ha duetempi: presente e passato

Participio ha duetempi: presente e passato;

Gerundio ha duetempi: presente e passato.